Il Comune di Casteldaccia ha voluto celebrare con la cittadinanza l’inizio dei lavori di abbattimento di una villa confiscata alla mafia, che un tempo apparteneva al boss Filippo Marchese a Casteldaccia, sulla costa che si affaccia sulla Baronia di Solanto che costeggia la Strada Statale 113.
«Sono quei segnali concreti – afferma Vito Lo Monaco, presidente emerito del Centro Pio La Torre – che dimostrano come si possa lottare concretamente e non a parole la criminalità, rientrando in possesso dei beni della comunità. Azioni che riportano la luce in territori dove Cosa nostra ha cercato di oscurare la memoria. Un segnale che ridà speranza soprattutto in virtù del percorso che stiamo facendo insieme – amministrazioni pubbliche, chiesa, istituzioni scolastiche, società civile – in vista del 26 febbraio, quando saremo tutti insieme in occasione della marcia antimafia».