All’ Auditorium concerto di Francesco Branciamore “Skies of sea”

15 Gennaio 2023 alle ore 18.00, Concerto per solo pianoforte all’ Auditorium di Largo Lituania 10 a Palermo

Registrato tre anni dopo «Aspiciens Pulchritudinem», suo primo album di piano solo, «Skies of Sea» mette in mostra i rimarchevoli progressi compiuti in questo lasso di tempo dal musicista e compositore siracusano, sia per quel che concerne la tecnica strumentale che il linguaggio espressivo, sempre più maturo e personale.

«Skies of Sea» si presenta come una sorta di suite, divisa in quattordici brevi e pregnanti bozzetti pianistici di durata compresa fra i due ed i tre minuti e mezzo, capaci di toccare le atmosfere più diverse, dall’ipnotico e suggestivo brano che dà il titolo al disco al toccante e riuscito omaggio a Chick Corea di” A Prayer for Chick”. Queste quattordici preziose gemme confermano come la ricerca introspettiva e la riflessione continuino a rappresentare gli assi portanti della musica di Branciamore, cui il termine jazz sembra andare sempre più stretto.

Difficile stilare una graduatoria, ma ci piace ricordare ancora l’intimo e meditativo” Deep Inside”, quasi un largo, così come la melodia cantabile di “The Remaining Time” o l’accorato lirismo di “Soul Touch”. L’incalzante incedere ritmico del finale” With Eyes on the Sky” sembra rappresentare sia il naturale sviluppo del brano iniziale che l’ideale chiusura di un album fortemente evocativo, che non sembra lasciar nulla al caso.

Francesco Branciamore

Compositore, arrangiatore, pianista e batterista ha studiato con Bruno Biriaco, Andrea Centazzo, Pier Favre,Tony Oxley. Ha conseguito il Diploma di Laurea di I Livello in Discipline Musicali Scuola di Musica Jazz al Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani e il Diploma di II Livello in Discipline Musicali Indirizzo Interpretativo – Compositivo Jazz al Conservatorio “A.Corelli” di Messina cum summa laude.

E’ citato da Roberto Franchina nel libro “Nuovo Jazz Italiano “Dizionario degli Autori e Formazioni . Storia e Discografie. Castelvecchi Editore e da Flavio Caprera nel “Dizionario del jazz italiano”Feltrinelli 2014.

Attualmente è docente di composizione jazz presso il Conservatorio di Musica”F.Torrefranca” di Vibo Valentia. Negli anni passati ha insegnato nei conservatori di Venezia, Bari, Lecce, Potenza, Benevento, Adria.

E’stato leader del “TRADE D’UNION” European Quartet con Paul Rutherford,Michel Godard, Guido Mazzon. Negli ultimi anni dirige il Francesco Branciamore “Perfect Quartet” con cui raccoglie molteplici consensi di critica internazionale e nazionale. Il suo progetto europeo “TRIUM” è stato registrato in Francia nel novembre 2005 assieme a Michel Godard e Jean Luc Cappozzo e pubblicato da Caligola records.

Nel marzo 2000 è stato insignito del premio TARGA MAZARS al festival “Jazz in” alla Bocconi di Milano come vincitore del concorso sul tema: “Il jazz oltre il 2000- tradizione e improvvisazione incontrano la tecnologia”, compositore di “Lisistrata” nel 2010 per il ciclo delle rappresentazioni classiche dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa.