Lo spettacolo di e con Giuseppe Massa, sarà portato in scena dalla compagnia “Sutta Scupa”
Quando si dice che si tratta di uno spazio di sperimentazione non si sbaglia riferendosi a “Verba Manent”, rassegna di teatro contemporaneo del “Teatro del Baglio”, diretto artisticamente da Valeria Sara Lo Bue.
Si può, infatti, parlare di un percorso di ricerca e creazione quello che la compagnia “Sutta Scupa” proporrà con “Paura del buio”, lo spettacolo di e con Giuseppe Massa e con Domenico Ciaramitaro, in programma alle 21.15 di sabato 6 maggio nel suggestivo spazio del “Teatro del Baglio” di Villafrati.
Un percorso, dicevamo, che condurrà alla pièce teatrale attraverso il laboratorio che il 4 e 5 maggio lavorerà sul buio come elemento scenico predominante, “inteso come condizione drammaturgica e poetica da esplorare e attraversare”.
I partecipanti al laboratorio avranno anche la possibilità di contribuire in maniera attiva alla creazione della performance, partecipando in qualità di attori ad alcune scene corali e donando così affascinante complessità a questo momento.
Nato durante la pandemia, “Paura del Buio” sviluppa il tema della solitudine esistenziale che ha caratterizzato quel periodo per il mondo intero. Un testo drammatico, ma al tempo stesso grottesco, che non lesinerà risate, puntando a farci riflettere sulla direzione verso la quale si è diretta e si sta dirigendo la vita di tutti noi.
Uno spettacolo che, grazie anche al laboratorio in programma, dà modo di vivere il teatro come luogo ideale in cui sperimentare un incontro multidisciplinare e transgenerazionale, creando nuovi spazi sincretici dove tematiche filosofiche e drammaturgia contemporanea possano dialogare all’interno di un virtuoso dispositivo di creazione partecipata.
“Paura del buio” si avvale del contributo di Giovanni Fardella come assistente alla regia, di Elena Amato come assistente alla produzione e Giuseppe Rizzo al suono.
Info al cell. 328.6218260.