Villabate sorge nella parte terminale della valle dell’Eleuterio, un fiume che fino al IV secolo a.C era navigabile fino a Marineo. Le prime tracce di insediamenti umani lungo le sue sponde risalgono al periodo preistorico, come testimonia la splendida grotta della Cannita, paragonabile per importanza – secondo il Caracausi – alla famosa grotta dell’Addaura. Si …
Vicari: punto d’incontro tra culture diverse
Vicari è un comune situato in prossimità del bacino del fiume San Leonardo, sulla vetta del monte Sant’Angelo. Le case del centro abitato sono state costruite ai piedi del castello, edificato dal conte Ruggero d’Altavilla nel 1077 e rifondato nel XIV secolo dal barone Manfredi Chiaramonte. Il fiume San Leonardo, chiamato dagli arabi “Bahr-Al-Sulla”, oggi …
Ventimiglia di Sicilia: alle falde del monte Cane, nella Riserva Naturale
Situato alle falde del massiccio del monte Cane, Ventimiglia di Sicilia è un paese di nuova fondazione sorto nell’anno 1627 nel contesto del processo di colonizzazione interna ad opera della principessa Beatrice Ventimiglia, vedova di Don Girolamo del Carretto, che in quell’anno ottenne la “licentia populandi” dal Re di Spagna Filippo IV. In prossimità del …
Valledolmo: tra feudo e tradizione
La ridente cittadina si estende nell’accogliente vallata che va dal pizzo Sampieri e dal monte Campanaro si allunga fino alla montagna di Cammarata. Il nome deriva da un imponente olmo che si ergeva nei pressi di un’ antica fattoria feudale, primitivo nucleo del paesino. L’altro nome di Valledolmo, Castel Normanno deriva probabilmente da un passato …
Ustica: isola di meraviglie sopra e sotto il mare
La misteriosa isola di origine vulcanica che si erge sul mar Tirreno a circa 36 miglia dal capoluogo palermitano ha origini antichissime mitiche e storiche insieme. Il nome deriva dal greco Osteodes, Isola delle Ossa, secondo la mitologia le ossa degli sventurati naviganti che rimanevano incantati dall’ammaliante voce delle sirene sedute sulle alture prospicienti al …
Trappeto: tra mare e campagna
L’unificazione forzata al Borgo “Sicciara” (l’odierna Balestrate) avvenuta nel 1820 con Decreto di Re Ferdinando I di Barbone, venne sicuramente mal digerita dagli abitanti di questo centro marinaro, che sorge su un promontorio con vista sullo splendido golfo di Castellammare. Finalmente, nel 1954, dopo ben 134 anni, arrivò la tanto agognata autonomia e Trappeto poté …
Trabia: la quadrangolare araba
Scrisse il geografo arabo Edrisi che l’abbondanza di acqua nel territorio di Trabia muoveva numerosi mulini, dove si produceva farina, utilizzata per lavorare l’itryah, un particolare tipo di pasta, costituita da fili molto lunghi, non bucati, che oggi chiamiamo “vermicelli”. Lo storico siciliano Michele Amari precisa, infatti, che un “cibo di farina in forma di …
Torretta: il sacrificio dei Cairoli d’Italia
Torretta sorge su un lieve declivio alle falde del Monte Canalicchi ed è uno dei comuni dei quali si conosce con certezza l’anno della sua fondazione: 1599 Tutti gli studiosi concordano nel ritenere che il fondatore del Casale di Torretta sia stato il nobile Arrigo Traina quale il 29 agosto 1636 viene investito dalla baronia …
Terrasini: il territorio luminoso
Il nome Terrasini, secondo lo storico Gioacchino Di Marzo, deriva da capo Rama, che con l’opposta capo San Vito dà origine al golfo di Castellammare, l’antico “sinus aegestanus”. Il territorio iniziò quindi ad essere chiamato Terra sinus, terra del golfo. Un’altra interpretazione, forse più appropriata, fa derivare Terrasini da terra sìnorum, terra delle insenature, per …
Termini Imerese: lo sviluppo sostenibile di un centro antichissimo
Termini Imerese ha accarezzato a lungo l’idea di uno sviluppo industriale diffuso, capace di dare lavoro e benessere alla gente di un intero comprensorio. Nacque così l’agglomerato industriale, nei pressi dell’autostrada Palermo-Catania, che tante speranze alimentò negli anni 70, in larga parte deluse da una politica industriale capace soltanto di creare «cattedrali nel deserto» o …